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Lunedì 7 aprile Ore 16:15 - 20:15 - 22:30
BUON ANNO SARAJEVO
(Bosnia-Herzegovina, Germania, Turchia, 2012) di Aida Begic (90')
Con Marija Pikic, Ismir Gagula, Bojan Navojec, Sanela Pepeljac
Rahima e suo fratello Nedim hanno perduto entrambi i genitori nella guerra di Bosnia e ora sopravvivono nella Sarajevo della crisi; la ragazza ha un lavoro precario come cuoca, un giorno viene chiamata dalla scuola frequentata dal fratello...

Premi:
Vincitore di 4 premi internazionali (più 2 nomination) tra cui Special Distinction of the Jury nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes.

Così la critica:
Alessandra Levantesi (La Stampa)
Non c'è nulla di più antimilitarista del messaggio di Buon Natale Sarajevo, che pure si svolge in tempo di pace. Ma un sicuro motivo d'interesse del film della sensibile bosniaca Aida Begic è proprio mostrare come le devastanti conseguenze di una guerra si riverberino nella vita di un paese a distanza di oltre un decennio dalla fine.

Maurizio Porro (Il Corriere della sera)
La regista bosniaca Begic aggiunge un tassello ai peggiori anni della sua vita raccontando il dopoguerra di Sarajevo, impregnato di incubi in flash back, fra angherie e dislivelli sociali (…) E’ un’ottima prova tecnica con piani sequenza di grande spessore narrativo e manda in platea un grande punto interrogativo sul futuro.

Roberto Nepoti (La Repubblica)
Un film di produzione bosniaca duro e sconsolato (ma con un epilogo che apre alla speranza), realizzato in lunghi piani-sequenza che seguono alle spalle la brava protagonista lungo i corridoi del ristorante dove lavora, le vie desolate, i sottopassaggi oscuri della città.

AIDA BEGIC - Sarajevo (Bosnia), 1976
Sceneggiatrice e regista, Aida Begic si diploma in regia teatrale e cinematografica nel 2000 presso la Academy of Performing Arts di Sarajevo. Il suo cortometraggio di diploma, 'First Death Experience (2001), realizzato dopo due documentari - 'Autobiography' (1995), 'Triumph of The Will' (1997) - ottiene numerosi riconoscimenti in tutta Europa. Attiva anche a teatro e in televisione, nel 2004 fonda la casa di produzione Mamafilm. Nel 2008 debutta nel lungometraggio con 'Snijeg' (Neve), premiato come miglior film a Cannes nella sezione Semaine de la Critique. Ambientato in quel poco che resta dopo la guerra di un villaggio bosniaco, ormai abitato solo da donne e bambini, "è un film al femminile, delicato, sobrio, con un piglio che via via si fa deciso e risoluto. Begic si mantiene su un registro trattenuto, predilige i sottotoni. Un film condotto con sensibilità, anche con dolcezza, che torna là dove ci sono state tragedie e croci" (Fornara, Cineforum). ‘Buon anno Sarajevo’ è il suo secondo lungometraggio.

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