|
|
Lunedì 4 giugno EVENTO SPECIALE SOLO DUE SPETTACOLI Ore 16:15 - 20:15
VI PRESENTO TONI ERDMANN
(Germania, Austria, 2016) di Maren Ade – dur. 162'
Con Peter Simonischek, Sandra Hüller, Lucy Russell, Trystan Pütter, John Keogh.
Senza preavviso, il sessantacinquenne Winfried si reca in visita dalla figlia Ines, che vive a Bucarest e lavora come consulente aziendale. Poiché si convince che Ines abbia perso il suo senso dell'umorismo, inizia a sorprenderla con una serie imprevista di scherzi e battute, a partire dalla sua totale trasformazione in Toni Erdmann. Presentandosi con un aspetto irriconoscibile e con un'offerta lavorativa che Ines non può rifiutare, tra i due nascerà un inaspettato legame: tanto più si tratteranno male quanto più si avvicineranno.
Premi:
Vincitore di 51 premi internazionali più 67 nomination, tra i quali 1 nomination agli Oscar (Miglior film straniero), 1 nomination ai Golden Globe (Miglior film straniero), 6 German Film Award (Miglior film, Miglior attore protagonista, Migliore attrice protagonista, Miglior regia, Miglior sceneggiatura, Miglior montaggio). In concorso al Festival di Cannes.
|
|
|
|
|
Così la critica:
Paolo D'Agostini, (La Repubblica)
"La regista Maren Ade ha siglato questa graffiante commedia tedesca. Dove la relazione tra un padre e sua figlia esprime un ventaglio tanto paradossale di tinte da superare con un balzo l'apparente prevedibilità del contenzioso. (...) Sembrerebbe una minestra riscaldata ma invece i guizzi e i colpi di scena sono così tanti da imprimere al copione uno stile e un tono originalissimi."
Federico Pontiggia, (Il Fatto Quotidiano)
"(...) andate a vederlo, merita assai. Innanzitutto, non assomiglia a nient'altro, non ha fratelli né parenti prossimi, e - la definizione è di un'amica - sembra di ascoltare una voce stonata su una melodia incantevole. (...)'Toni Erdmann' racconta in commedia una storia drammatica, che senza questi frizzi istrionici e lazzi amari si sarebbe risolta in reprimenda sulla condizione femminile nel mondo del lavoro (...). Viceversa, 'Toni Erdmann' è un ufo feroce e tenero insieme, sballato ed estenuante, empatico e imbarazzante: attori superbi (la cover di 'The Greatest Love of' All di Whitney Houston della Huller è da brividi), coraggio stilistico, radicalità poetica (...)."
|
MAREN ADE
Karlsruhe, Germania, 12 dicembre 1976
Regista, sceneggiatrice e produttrice tedesca. Studia alla Hochschule fur Fernsehen und Film di Monaco di Baviera, dove si laurea nel 1998 in Production and Medium Economy. In questo stesso istituto si specializza poi in regia cinematografica e poi lavora presso il Dipartimento Film and Television Play. È quindi co-fondatrice della società di produzione cinematografica Komplizen Film e dal 1999 comincia a lavorare come regista. L’anno successivo dirige i cortometraggi ‘Ebene 9’ e ’Vegas’, mentre nel 2002 produce il documentario ‘Karma Cowboy’, premiato (tra gli altri) al festival di Nyon.
L’esordio nel lungometraggio risale al 2003, quando dirige ‘The Forest for the Trees’, Premio speciale della giuria al Sundance Film Festival. Con il successivo ‘Alle Anderen’ (2009, Everyone else) la regista ottiene l'Orso d'argento alla Berlinale. Il film, che segue le vicende di una coppia in vacanza, è “l'esempio di un cinema che esibisce la sua autorialità guardando sia ad Antonioni sia al turco Ceylan” (Emiliani, Cineforum).
‘Vi presento Toni Erdmann’ è il suo terzo lungometraggio. I redattori della storica rivista francese Cahiers du Cinéma – come sempre piuttosto anticonformisti – lo hanno eletto miglior film del 2016.
|
|
|
|
|
|