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Lunedì 27 Aprile Ore 16:15 - 20:15 - 22:30
COPIA ORIGINALE
Can You Ever Forgive Me?
(USA 2018) di Marielle Heller - dur. 107'
Con Melissa McCarthy, Richard E. Grant, Dolly Wells, Ben Falcone, Jane Curtin
New York, 1991. Lee Israel, biografa newyorkese caduta nel dimenticatoio letterario, riscopre il proprio talento falsificando lettere autografe di grandi scrittori americani del passato, riuscendo così a pagare affitto, bollette e cure veterinarie per il suo unico amico: un gatto. Ma è chiaro che il giro d’affari non potrà durare. Tratto dalla sua autobiografia, il film racconta la vera storia di Leonore Carol “Lee” Israel (1939 – 2014). (Alessia Astorri, Spietati.it)
Premi:
Vincitore di 51 premi internazionali più altre 86 candidature, tra i quali 3 candidature ai Premi Oscar (Attrice protagonista, Attrice non protagonista, Sceneggiatura non originale), 2 candidature ai Golden Globe (Attrice drammatica, Attrice non protagonista), 3 candidature ai Bafta.
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Così la critica:
Marco Minniti (Quinlan.it)
La scrittura come copia, truffa e inganno, come atto creativo che pone in essere, sempre, una falsificazione della realtà: è questo il punto di partenza da cui muove la vita, e il lavoro, di Lee Israel, scrittrice caduta in disgrazia e brillante falsaria. (…) Fa simpatia il ritratto umano che ne viene fuori, la sghemba, a tratti irresistibile descrizione di due caratteri che si bevono fino in fondo, gustandoselo fino all’ultima goccia, il loro status di outsider. Li offre allo spettatore, il film della Heller, con un tono agrodolce, e un mood da commedia hollywoodiana classica, che non può che generare partecipazione.
Giuseppe Grossi (MoviePlayer.it)
Se siamo stati travolti da questa persona così poco personaggio, è soprattutto grazie alla prova sopraffina di un'inedita Melissa McCarthy. Lontana anni luce dalla sua solita comicità dirompente, l'attrice statunitense implode e frena il suo impeto recitativo dentro una donna posata dagli occhi malinconici e dagli atteggiamenti burberi, ostile e diffidente nei confronti di un mondo che non capisce e che non l'ha capita. Al suo fianco, a formare un delizioso duetto in cui emerge il meglio di dialoghi graffianti e mai banali, ecco un'altra prova eccezionale: quella di un Richard Grant eclettico nel dare vita a un comprimario di fondamentale importanza.
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MARIELLE HELLER
Marin County (California, USA), 1979
È anche attrice, sceneggiatrice e commediografa. Dopo il diploma studia teatro alla UCLA e si perfeziona alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra. Ritornata negli States, è attrice prima teatrale, poi televisiva e infine cinematografica. Nel 2012 partecipa ai corsi di sceneggiatura del Sundance FF e l’anno successivo comincia a lavorare per ABC e 20th Century Fox. Scrive anche testi per il teatro. Nel 2015 esordisce alla regia con la commedia romantica ‘Diario di una teenager’, premiata a Berlino in una sezione collaterale. ‘Copia originale’ è il suo secondo lungometraggio. Nel 2019 ha diretto ‘A Beautiful Day in the Neighborhood’, ancora inedito in Italia.
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