FORUM
Cineforum> 2016-2017> Il condominio dei cuori infranti ||Stagioni precedenti
Lunedì 7 Novembre Ore 16:15 - 20:15 - 22:30
IL CONDOMINIO DEI CUORI INFRANTI
Asphalte

(Francia/Gran Bretagna, 2015) di Samuel Benchetrit – dur. 100’
con Isabelle Huppert, Gustave Kervern, Valeria Bruni Tedeschi, Tassadit Mandi.

Un palazzo di periferia in una anonima cittadina francese. Un ascensore in panne. Tre incontri improbabili. Sei personaggi insoliti. L'aspirante fotografo Sternkowitz e l'infermiera, l'attrice in pensione Jeanne, il giovane Charly, l'astronauta McKenzie e la signora Hamida. Dei solitari che si troveranno uniti da un grande sentimento di tenerezza, rispetto, compassione..

Premi:
1 nomination ai premi César.

Locandina del film immagine tratta dal film
Così la critica:
Roberto Nepoti (La Repubblica)
Già compagno della sventurata Marie Trintignant (qui fa recitare il figlio avuto da lei, Jules), Samuel Benchetrit è un cineasta solitario, refrattario alle mode. Con “Il condominio dei cuori infranti”, il regista adatta due suoi racconti, ne aggiunge un terzo e ambienta il tutto in un immobile degradato della periferia parigina. Sono storie di solitudine. (...) La narrazione alterna gli episodi uniformandoli in un clima surreale, tenero e malinconico, tinto d'ironia affettuosa. Se il film non centra sempre il tono narrativo giusto, tuttavia è una piccola stranezza che si fa amare. Anche grazie a un cast di ottima qualità.

Silvana Silvestri (Il Manifesto)
Dai luoghi più fotografati in questi ultimi giorni, le banlieues dell'Europa del nord, con i suoi caseggiati spogli e i suoi abitanti sotto osservazione arriva nelle sale “Asphalte” (è il titolo originale, a Cannes in proiezione speciale fuori concorso), una salutare evasione dalla commedia italiana e dalla cronaca, un film di emozioni distillate, potente antidoto al clima di terrore. Quali misteri può racchiudere un condominio anonimo? Parecchi, assicura il regista e autore dei racconti su cui è sviluppata la sceneggiatura (“Ler étage face ascenseur” e “l2eme étage face ascenseur”, pubblicati in Italia da Neri Pozza raccolti in (“Cronache dell'asfalto”).


SAMUEL BENCHETRIT
Champigny-sur-Marne (Francia), 26 giugno 1973

Regista di cinema e teatro, sceneggiatore e scrittore, Benchetrit è un artista di talento che colleziona opere di successo. Di origini ebraico-marocchine, inizia a realizzare cortometraggi da autodidatta, occupandosi di tutto, dalla sceneggiatura alla recitazione. Dopo un paio di successi teatrali con Trintignant protagonista, nel 2003 esordisce nel lungometraggio con la commedia ‘Janis et John’. Seguiranno la tragicommedia ‘Moins Deux’ (2005), ‘J'ai toujours rêvé d'être un gangster’ (2007, presentato al Sundance), ‘Chez Gino’ (2011) e ‘Un voyage’ (2014). Tratto dalla sua autobiografia in 5 volumi (‘Mémoire d'asphalte’), di cui solo tre dati alle stampe, ‘Il condominio dei cuori infranti’ è il suo sesto lungometraggio. “Credo che questo sia il film più vicino al mio pensiero. I precedenti erano influenzati dalla scuola di cinema frequentata e in opposizione radicale rispetto al film precedente. Questo film ha un legame diretto con la mia infanzia, con la mia vita e in qualche modo incarna ciò mi piace di più nel cinema e nella letteratura: raccontare la condizione del mondo, ma il più vicino possibile al sogno, a un universo che sia comunque onirico”.
Foto del regista
TORNA SU