FORUM
Cineforum> Stagioni precedenti> Stagione 2010-2011
Lunedì 29 novembre Ore 16:15 – 20:15 – 22:30
FANTASTIC MR. FOX
(USA, Gran Bretagna 2009) di Wes Anderson – dur. 88’
Animazione
Il signore e la signora Fox vivono in un albero insieme ai figli, al Tasso, al Coniglio e alla Donnola. Non lontano dimorano tre disonesti agricoltori, Boggis, Bunce e Bean, che il signor Fox deruba tutte le sere per procurarsi la cena. Ma un giorno il trio di contadini decide di vendicarsi… [Film.tv]

Premi:
Vincitore di 13 premi internazionali (+18 nomination), tra cui le nomination all'Oscar come Miglior Film d'Animazione e per la Miglior colonna sonora originale.


GUARDA IL TRAILER
Così la critica:
Marianna Cappi (MYmovies):
La sceneggiatura del regista in coppia con Noah Baumbach crea (…) un universo di brulicante vitalità, intensa pittoricità ed emozionante musicalità. Ancora una volta senza sponda alcuna, che sia un genere di riferimento o una trama archetipica, l'autore segue con sincera partecipazione la fuga dei suoi personaggi verso un destino apparentemente ignoto ma di fatto puntato verso la rivendicazione del diritto alla diversità, alla libertà e alla condivisione di entrambe con i pochi amici. Che aumentano, però, strada facendo.

Richard Brody (The New Yorker):
Nel suo adattamento a pupazzi animati del libro di Roald Dahl, Wes Anderson ha ampliato lo spettro emotivo della storia. La famiglia Fox è fatta di personaggi complessi e completi che non hanno nulla da invidiare ai protagonisti in carne e ossa dei precedenti lavori di Anderson. Visivamente il film è una meraviglia, pieno di dettagli e impreziosito da “interpretazioni” perfette dei pupazzi animati, che Anderson inserisce in inquadrature e situazioni composte con la sua solita precisione.

Lietta Tornabuoni (La Stampa):
Mr. Fox è un personaggio ironico incantevole; il film con molte implicazioni sociopolitiche è più di un divertimento, un vero piacere.

Michele Anselmi (Il Riformista):
Un capolavoro di arguzia, sfrontatezza, eleganza e spasso: nell'antropomorfizzare le bestiucce per renderle simili agli umani, anche nel gioco familiare, il film sfodera uno spirito anarcoide, irriverente, con allusioni a Bush e una colonna sonora country-banjo.

WES ANDERSON - Houston (Texas), 1970
Si laurea in filosofia all’università di Austin nel Texas. Da sempre appassionato di cinema, lavora per un canale televisivo via cavo di e realizza con l’amico Owen Wilson il cortometraggio “Bottle Rocket”. Due anni dopo il suo lavoro d’esordio diventa un lungometraggio di grande successo, che gli frutta un MTV Award come migliore regista esordiente. Trasmesso da Tele+ con il titolo “Un colpo da dilettanti” è un giallo da toni di commedia con protagonista l'iniziazione al crimine di tre amici balordi. Nel 1998 replica il successo con “Rushmore”, salutato dalla critica americana come una delle migliori commedie prodotte negli ultimi dieci anni. Nel 2001 firma il suo film più famoso, “The Royal Tenenbaums”, piaciuto ad alcuni e detestato da altri. Anche i successivi film – “Le avventure acquatiche di Steve Zissou” (2004) e “Il treno per Darjeeling” (2007) – confermano lo stile di Anderson, curato nei minimi dettagli e cosciente delle infiltrazioni dei generi. Molto spesso il lato commedia è contaminato da un'amarezza che è sempre presente all'interno delle tematiche trattate, una sorta di conto in sospeso che lega gli elementi sul set dando loro una resa realisticamente struggente.
TORNA SU