Uno sguardo sul genere
La settima arte sin dalla sua nascita è stata caratterizzata dalla proliferazione di un gran numero di opere eterogenee; questo ha portato ben presto all'organizzazione della produzione filmica entro alcuni filoni, noti come generi. I generi sono quindi una convenzione che permette di classificare le diverse opere cinematografiche in base ad alcuni temi ricorrenti, facilmente identificabili.

Molti dei più grandi registi della storia del cinema hanno utilizzato i generi per esprimere la loro grandezza. Mi riferisco per esempio ad Alfred Hitchcock (thriller), a Ernest Lubitsch (commedia americana), a John Ford (western), fino ad arrivare a Stanley Kubrick, che ha saputo confrontarsi con quasi tutti i generi, dall’horror (Shining) alla fantascienza (2001 Odissea nello spazio), dal film di guerra (Full Metal Jacket) al noir (Rapina a mano armata).

Purtroppo in Italia vi è l’errato luogo comune di considerare i film “di genere” qualitativamente inferiori. Per questo ci sembra importante spiegare le caratteristiche dei film che abbiamo scelto per rappresentare la categoria, sperando che questo aiuti il pubblico ad accrescere la propria cultura cinematografica, imparando ad apprezzare anche film “diversi” rispetto a quelli che è solito vedere al cineforum.
a cura di Marco Frassinelli

Comiche (Dottor Plonk)
Le comiche sono un genere cinematografico diffusosi nel periodo del muto con una comicità, basata sulla mimica e il linguaggio del corpo, detta slapstick. Derivato dalla Commedia dell’arte lo slapstick si forma agli inizi del ‘900 in Francia grazie ad attori quali Marcel Fabre (Robinet), André Deed (Cretinetti) e l'italiano Ferdinand Guillaume (Tontolini o Polidor).
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Western (Caccia spietata)
Il western è un genere di film ambientato nell'ovest dell'america del nord (tra il Messico e il Canada), in un periodo storico compreso tra la guerra di seccessione e la fine del XIX secolo. I principali elementi che lo contraddistinguono sono la grande importanza degli scenari paesaggistici, il progresso che avanza in una società senza legge regolata da codici d'onore, cowboy armati di revolver.
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Fantasy (Il labirinto del Fauno)
I limiti entro i quali inserire il cinema cosiddetto “fantastico” (o “fantasy”) sono molto imprecisi. Generalmente la nascita del fantastico nel cinema viene associata all’illusionista George Méliès e al suo film Le Voyage dans la lune (1902) a cui è seguito Le voyage à traverse l’impossible (1904).
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Exploitation Movie (Grindhouse - A prova di morte)
Con il termine “film exploitation” vengono indicati, in genere, film psichedelici, horror o soft-core di pessima qualità tecnica, girati in pochi giorni con budget irrisori, realizzati a getto continuo per il pubblico poco esigente dei drive-in o delle sale di provincia.
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Black Comedy (Kiss Kiss Bang Bang)
La black comedy (commedia nera) è un sottogenere della commedia dove soggetti ed eventi solitamente trattati seriamente - morte, omicidio, malattia, follia, terrore, abuso di droga, violenza, guerra ecc. - sono trattati in maniera divertente o satirica.
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Horror: Ghost Story (La spina del Diavolo)
Il genere horror è vecchio quasi quanto il cinema stesso. Le prime immagini di eventi soprannaturali si possono trovare in alcuni cortometraggi muti creati da pionieri del cinema quali Georges Méliès durante l'ultima decade dell'Ottocento; il più famoso è Le manoir du diable (1896) che si pensa essere il primo film horror della storia.
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