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Cineforum>Rubriche> Eventi> Voci a Sanremo: Anteprima di Doppio
Anteprima del film DOPPIO
di Eric Alexander
con Alessandro Sampaoli, Eric Alexander, Silvia Baldo, Camila Raznovich

Evento speciale della XII edizione di:
VOCI A SANREMO - Festival Nazionale del Doppiaggio

Sito ufficiale
www.vociombra.com

Altre risorse:
Serata conclusiva
Tutti i premiati
Voci a Sanremo
Eric Alexander
Lele Fallica
Uno degli appuntamenti più interessanti di questa edizione di Voci a Sanremo è stata senza dubbio l’anteprima del film Doppio, opera prima di Eric Alexander. Sul palco, insieme all’organizzatore della manifestazione Bruno Paolo Astori, il regista della pellicola, volto noto al pubblico televisivo per trasmissioni Rai, Mediaset e Mtv con una lunga esperienza in teatro e nel doppiaggio.

Doppio è un lavoro nato dopo anni di sforzi, anche per le difficoltà produttive che un’opera totalmente indipendente deve affrontare. Il film deriva da un precedente cortometraggio di Alexander, intitolato Anche il sole tramonta e girato interamente in uno studio di doppiaggio. Il successo di quella pellicola, interpretata da Ottavia Piccolo, ha dato coraggio al regista che da tempo sognava di realizzare il primo film che raccontasse davvero ciò che accade negli studi di registrazione. <Il film – ha detto – è molto autobiografico, nel senso che molte cose che vedrete mi sono accadute davvero… Non tutte però (aggiunge ridendo, NdR), lascio a voi decidere quali>.

Erano presenti in sala anche due membri del cast: la protagonista femminile Silvia Baldo – volto televisivo al suo esordio cinematografico – e Lele Fallica, esperto doppiatore, noto in tv per il ruolo del portiere di “Casa Vianello”.
E’ stato proprio Fallica il primo a intervenire per raccontare come la cosa che più lo aveva colpito del progetto era l’ambientazione nel mondo del doppiaggio milanese, anziché in quello romano. E’ lì infatti che il vero doppiaggio è nato e continua a costituire la base del settore: <Roma è la “Hollywood” del doppiaggio, il sogno del cinema che conta. Ma è a Milano che “si lavora”>.

Silvia Baldo ha invece raccontato il suo “insolito” casting. Collega (e amica) di Alexander nella trasmissione di Italia1 Day by Day, ha accettato da subito di aiutarlo nella fase di casting per trovare la protagonista femminile, occupandosi di “dare” la battuta alle varie candidate. <Un giorno Eric viene da me e mi fa: “Ho trovato la protagonista per il mio film: dato che hai già fatto la parte così tante volte, ti andrebbe di farla tu?”. Insomma, proprio l’ultima ruota del carro!>. L’esordio della Baldo ha ottenuto i complimenti sentiti del “suo” regista: <Mi sono trovato meglio a lavorare con lei che con tanti attori molto più navigati>, ha detto. Non solo bella, quindi, ma anche molto brava e professionale.

La versione di Doppio proiettata a Sanremo è ormai quella definitiva, dopo che una prima proiezione milanese aveva convinto il regista a tornare in studio per la post-produzione per poter aggiustare alcune scene non convincenti. <L’artista non termina mai l’opera, l’abbandona>, ha detto Alexander.
Doppio è già stato proiettato in prima mondiale negli Stati Uniti alla 41^ edizione del World Film Fest di Houston. Tra oltre 4000 candidati, ha vinto nell’occasione il Gold Remi Award dei film indipendenti: un ottimo risultato, sottolineato dall’acquisto del film da parte di un produttore americano, mentre in Italia ancora si sta cercando un distributore!

DOPPIO di Eric Alexander
Oltre a Lele Fallica e Silvia Baldo, il cast è composto da Camila Raznovich (presentatrice di Love Line su Mtv), Alessandro Sampaoli (il “Silvano” di Camera Cafè), le veejay Kris&Kris e da nomi importanti del doppiaggio e del teatro quali Liliana Feldmann, Franco Sangermano e Natale Ciravolo.

Luca e Miky, due fratelli trentenni in continuo conflitto, sono impegnati per raggiungere i propri sogni. Luca, scrittore e sceneggiatore, vorrebbe girare un film indipendente ma per sbarcare il lunario si trova costretto a lavorare in uno studio di doppiaggio come adattatore di soap opera. Il fratello Miky, aspirante attore teatrale, si fa convincere dal fratello a provare con il doppiaggio, attività che non gli interessa ma che, grazie agli eventi, in tre giorni gli darà l’opportunità di dare una svolta alla sua vita.
Doppio racconta tre giorni vissuti interamente dentro le mura dello studio di doppiaggio, durante le registrazioni di una soap opera di bassa qualità intitolata Anche il sole tramonta (autocitazione del regista): in questi tre giorni succederà un po’ di tutto, gaffe, intrecci amorosi, litigi e la vita di ciascuno dei personaggi ne uscirà un po’ cambiata.

La pellicola a tratti è molto divertente ed è interessante perché fa scoprire molti aspetti del lavoro e del mondo dei doppiatori completamente ignoti ai non addetti ai lavori.
Traspare la voglia di fare del regista e di tutto il cast, e il low budget non risulta un peso per la pellicola. Quello che forse manca è un taglio cinematografico, il film risulta troppo legato agli standard televisivi. L’impressione che si ha è di trovarsi di fronte alla puntata-pilota di una bella serie televisiva più che ad un film. I tanti personaggi della sceneggiatura, ognuno con caratteristiche e ruoli immediatamente classificabili, seguono infatti le più classiche regole della sit-com, nella quale si potrebbero svolgere anche le tante sottotrame non concluse dalla pellicola.
Per finire, non penso che il cinema fosse il medium più adatto per questo lavoro, ma la pellicola non cade mai di tono e si fa guardare con allegria dall’inizio alla fine.
Buona la prova di tutto il cast, con menzione particolare per l’esordiente Camila Raznovich, particolarmente spontanea, e per la grande Liliana Feldmann che porta nel film anche l’aspetto nostalgico.
Speriamo che quest’opera prima trovi un distributore italiano, in modo che anche il grande pubblico possa scoprire cosa si cela dietro le voci che si sentono al cinema ed in televisione.
Marco Frassinelli
Silvia Baldo
Alessandro Sampaoli
Camila Raznovich
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