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SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL

Festival nato a Torino nel 2000, premia cortometraggi realizzati da registi non ancora diciottenni.
Oltre al concorso vero e proprio sono numerose le iniziative collaterali, quali rassegne, anteprime e dibattiti.

Sito Ufficiale: www.sottodiciottofilmfestival.it
Promossi (ma non tutti…)
Torino è la città del cinema, e il suo autunno è la stagione dei festival. A soli 4 giorni dalla conclusione del Torino Film Festival (che già seguiva in calendario Cinemambiente e View) è infatti iniziata l’ottava edizione di Sottodiciotto, evento dedicato ai giovani (il suo sottotitolo è proprio “cinema scuola ragazzi”). La popolazione ha risposto con entusiasmo (anche grazie all’ingresso gratuito per tutte le proiezioni), gli stakanovisti delle kermesse si sono nuovamente trasferiti nelle sale del Cinema Massimo, pur senza l’attrazione del “miraggio Moretti”. Sottodiciotto è dedicato ai ragazzi e alle scuole, e quindi quest’anno anche per il festival sono arrivate le pagelle. In attesa di una nuova riforma che ancora stravolga la metodologia scolastica di votazione, si è scelto per questo articolo di seguire la “vecchia maniera”: promossi, bocciati o rimandati.

LE PAGELLE

ANTEPRIME: erano cinque. Il divertente cartoon Bee Movie, l’ultimo acclamato Van Sant, Paranoid Park (che ha aperto la manifestazione), l’ottimo Caramel, lo stupefacente Persepolis e il serbo Gucha. A parte quest’ultimo, un’ottima scelta. PROMOSSE

BIANCANEVE: alla sua terza edizione, SottoSopra18 è una finestra del festival dedicata a quando il cinema era giovane. In occasione del 70esimo anniversario del primo lungometraggio animato Disney (Biancaneve, appunto) è stata proiettata l’omonima pellicola muta (musicata dal vivo) del 1916, vista in sala da un giovane Walt Disney, e da cui venne ispirato fortemente. Un documento, un’esperienza davvero curiosa. PROMOSSA

CLERMONT-FERRAND: la "Cannes dei corti", così viene definito il festival francese da anni ormai partner del Sottodiciotto. Una selezione di filmati passati in rassegna viene proiettata ogni anno anche a Torino: questa volta, data la collocazione nel calendario, sono stati selezionati solo quelli a tema natalizio. Una vera chicca. PROMOSSO (a pieni voti)

DUE DIRETTORI E TANTI VOLONRìTARI: Sara Cortellazzo e Aldo Garbarini guidano insieme il festival da anni, con uno staff di prodighi ragazzi ad aiutarli. Non oso neanche immaginare il lavoro necessario a organizzare l’arrivo di tante scuole, a gestire la presenza dei ragazzi e l’afflusso degli spettatori… PROMOSSI (tutti, nessuno escluso)

EMANUELE LUZZATI: è passato circa un anno dalla scomparsa del maestro genovese dell’animazione (e non solo di quella, ovviamente). Torino gli ha dedicato un doveroso tributo proiettando tutti i suoi film su Pulcinella. PROMOSSO (a prescindere)

FESTA FINALE: la serata di premiazione è stata il venerdì sera, ma il festival finiva il giorno successivo. A parte questa incomprensibile scelta, e un po’ di prevedibile confusione dovuta all’affollamento di scolaresche di ogni età, la serata è stata gioiosa e piacevole (e quasi tutti hanno ricevuto un premio o una menzione). PROMOSSA

GUCHA: il momento peggiore di tutti. L’opera seconda di Dusan Milic, il regista di Jagoda - Fragole al supermarket, è insulsa, mal recitata e difficile da digerire. I trombettisti sono bravi, ma 90 minuti di strombettamenti ininterrotti sono impossibili da sostenere. BOCCIATO (senza pietà)

HEIMAT-FRAGMENTE: il cineasta tedesco Edgar Reitz è stato a Torino per presentare la sua ultima opera, il capitolo finale della saga di Heimat. Non si capisce bene cosa centrasse con il target dell'evento, ma tant'è PROMOSSO (il regista), RIMANDATA (la scelta di inserirlo in calendario)

IDENTITA': un festival dedicato ai ragazzi dovrebbe essere limitato nelle scelte di programmazione, e dopo otto edizioni, questi limiti risultano ancora più stretti: Sottodiciotto cresce di anno in anno e i problemi in questo senso aumentano. Varie scelte questa volta hanno lasciato dei dubbi, ancora oggi mi chiedo perché ? ad esempio ? è stato proiettato Caramel! L’identità del festival, per restare grandi, è a serio rischio. Un difficile compito per il prossimo anno. RIMANDATA

LABAKI NADINE: regista di Caramel, splendida sorpresa. Del film si parla nella sezione recensioni. PROMOSSA

MARJANE: la protagonista di Persepolis, film di animazione della disegnatrice iraniana Marjane Satrapi. L’anteprima più attesa, l’esperienza più bella della settimana. Una meraviglia in due dimensioni (altro che Shrek o Ratatouille, qui è tutto più semplice, ma incredibilmente più comunicativo). Eccellente. PROMOSSA

NONA EDIZIONE (quella del 2008): riuscirà a superare l’ottava in qualità? Confermerà la collocazione in calendario pre-natalizia? Confermerà la sua identità? Quanto pubblico avrà? RIMANDATA (ma c’è speranza che sia promossa tra 12 mesi…)

OZ (IL MAGO DI): la prima proiezione in Italia della versione restaurata in digitale HD del film del 1939, in lingua originale con sottotitoli (e l’accompagnamento in oversound degli studenti della Scuola della Fondazione Teatro Stabile Torino) non può che essere PROMOSSA.

PURVES BARRY: il direttore dell’animazione di Mars Attacks! e di King Kong, tra i maggiori esperti mondiali della tecnica stop motion, Purves è stato ospite dell’ultima giornata della rassegna, incontrando più volte il pubblico e mostrando tanti notevoli lavori. PROMOSSO

QUALITA' DEL PROGRAMMA: decisamente alta, anche dei corti realizzati dai ragazzi delle scuole. Un festival che merita attenzione, sempre di più. PROMOSSA

RACHID: il protagonista di uno dei corti migliori presentati al festival, diretto da Sam Garbarski.
E’ il momento d’oro del regista tedesco: ha riscosso notevoli applausi in queste ultime settimane torinesi, prima col suo Irina Palm al TFF morettiano, ora con questo prodotto di gioventù, lo splendido corto Joyeux Noel, Rachid!, storia di due bambini musulmani decisi a festeggiare, almeno una volta, il Natale. Fantastico. PROMOSSO

SIGLA: da otto anni la stessa (“E resterà questa ancora per tanti anni”, ha assicurato il direttore), la sigla è riservata alle pellicole delle scuole. Un peccato, meriterebbe di essere vista sempre. Una delle migliori nel panorama cittadino. PROMOSSA

TECHINE' ANDRE' e PENN ARTHUR: i due celebri registi sono stati omaggiati dalle due grandi retrospettive dell’evento. Una scelta vincente, molto apprezzata dai cinefili (peccato solo per la scarsa condizione di salute di Penn che gli ha impedito di essere a Torino).
PROMOSSI (poteva essere diverso?)

UDERZO ALBERT: gli 80 anni del creatore (insieme a Goscinny) del personaggio di Asterix sono stati celebrati in una serata unica con la visione di una videointervista al disegnatore e di alcuni stralci dell’ultima pellicola sull’eroe gallico, Asterix alle Olimpiadi. PROMOSSO

VENTISEIMILA (SPETTATORI): numero record per il 2007, che segue gli ottimi risultati del 2006 e di tutti i festival torinesi degli ultimi tempi. Le sale hanno dei limiti di capienza, e forse si potrebbe fare anche di meglio. PROMOSSI (tutti e ventiseimila!)

ZERO (IN CONDOTTA): Mario Serenellini è da anni l’esperto di animazione del Sottodiciotto, e ha per ciò carta bianca nelle sue scelte. Ma la serata in cui ha mostrato al pubblico Biancaneve è stata agghiacciante: prima della proiezione ha voluto cantare (male) e strimpellare strumenti giocattolo (con effetto imbarazzante), durante il film ha imitato gli uccellini e doppiato dal vivo omettendo diverse parti senza motivo… BOCCIATO (bocciato, bocciato, bocciato…)
Carlo Griseri (www.cineboom.it)

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