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I più importanti registi scomparsi nel 2009
YASMIN AHMAD
Kampung Bukit Treh (MAL), 1958 - Petaling Jaya (MAL), 2009

Regista, scrittrice e sceneggiatrice malese, è diventata famosa nel suo paese per i suoi film e per i suoi spot, che le hanno fruttato numerosi riconoscimenti. E’ stata anche direttore creativo del Leo Burnett di Kuala Lumpur.
KEN ANNAKIN (Kenneth Cooper Annakin)
Beverley (GB), 1914 – Beverly Hills (USA), 2009

Ex-documentarista, Annakin ha raggiunto la notorietà dirigendo film d'avventura per la Disney: “Robinson nell'isola dei corsari”, “La spada e la rosa”, “Robin Hood e i compagni della foresta”. In seguito dirige kolossal come “La battaglia dei giganti” e “Quei temerari sulle macchine volanti”.
JACQUES BARATIER
Montpellier (F), 1918 - Antony (F), 2009

Vincitore dell'Orso d'Oro al Festival di Berlino nel 1956 con il cortometraggio “Paris, la nuit”, vince anche a Cannes due anni dopo con “I giorni dell'amore (Goha)”, a cui andò il Premio della Giuria. E’ noto in Italia per il film del 1963 “Confetti al pepe” con Jean-Paul Belmondo e Monica Vitti.
CLAUDE BERRI (Claude Berel Langmann)
Parigi (F), 1934 – 2009

Regista, sceneggiatore, produttore e attore, Berri ha attraversato la storia del cinema francese per almeno quattro decenni. Nel 1965 ha vinto un Oscar con il cortometraggio “Le poulet” e nel 1967 ottiene un grande successo con la pellicola “Il vecchio e il bambino”.
GILLES CARLE
Maniwaki (CDN), 1928 - Granby (CDN), 2009

Uno dei più importanti registi canadesi, con il suo primo lungometraggio “La Vie heureuse de Léopold Z.” ottenne il Grand Prix al Festival di Montreal, diventando il maggior successo del cinema del Quebec. Nel 1989 vinse la Palma d'Oro al Festival di Cannes con il cortometraggio “50 ans”.
ARMANDO CESTE
Torino, 1942 - Orbassano (TO), 2009

Regista italiano di cinema underground (“La lezione”), ha fondato all'inizio degli anni '70 il Collettivo Cinema Militante di Torino. Dalla seconda metà degli anni '80 ha realizzato diversi cortometraggi e documentari, spesso in collaborazione con l'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico.
ANSELMO DUARTE (Anselmo Duarte Bento)
Salto (BR), 1920 - San Paolo (BR), 2009

Attore, scrittore e regista brasiliano. Nel 1962 vinse la Palma d'Oro al Festival di Cannes con “O Pagador de Promessas”. Diresse alcuni classici del cinema brasiliano come “Vereda da Salvação”, ma si scontrò ideologicamente con il Cinema Novo cosa che limitò la sua carriera. Nel 1971 è stato membro della giuria al festival di Cannes.
LUCIANO EMMER
Milano, 1918 - Roma, 2009

Regista e sceneggiatore, negli anni '50 diresse diversi lungometraggi tra cui “Domenica d'agosto”, “Le ragazze di Piazza di Spagna”, “Terza liceo” e “La ragazza in vetrina”. Ha realizzato la sigla del primo carosello. Dagli anni '90 tornò al cinema con “Una lunga lunga lunga notte d'amore” e “L'acqua... il fuoco”.
HARRY HARRIS (Harry Harris Jr.)
Kansas City (USA), 1922 - Los Angeles (USA), 2009

Al cinema ha fatto poco e niente, ma è stato uno dei più importati e prolifici registi televisivi con decine dei serie e film tv. Ricordiamo ad esempio “Storie del vecchio West” (di cui ha girato 64 episodi), “La terra dei giganti” (24 episodi), “Kung Fu”, “La famiglia Bradford” (28 episodi), “Magnum P.I.” (6 episodi), “L'ispettore Tibbs” (22 episodi) e “Settimo cielo” (35 episodi).
YASUHARU HASEBE
Tokyo (J), 1932 – Kawasaki, 2009

Regista e sceneggiatore giapponese è considerato pioniere del genere Pinky Violence. Regista pop, da segnalare il divertente “Black Tight Killers”, “Stray Cat Rock Delinquent Girl Boss” e il quarto film della serie Sasori, ovvero “Female Prisoner Scorpion: Grudge Song”.
HO MENG-HUA
Shanghai (CN), 1923 - Hong Kong (HK), 2009

Veterano regista degli Shaw Brothers, nel suo curriculum si trovano oltre 50 film diretti tra cui i quattro di “Viaggio in Occidente”, horror quali “Black Magic” e "Oily Maniac", wuxia del calibro di “The Flying Guillotine", "The Vengeful Beauty" e "The Lady Hermit".
GIANFRANCO MINGOZZI
Molinella (BO), 1930 - Roma, 2009

Assistente alla regia di Fellini in “La dolce vita” e “Otto e mezzo”, dagli anni '60 diventa uno dei migliori documentaristi italiani. Negli anni '80 diresse film erotici come “L'iniziazione” e “Il frullo del passero” con Ornella Muti. Il suo documentario “Sicilia”, Gran premio Leone d'oro al Festival di Venezia nel '66 e selezionato per l’Oscar.
KOICHI SAITO
Tokyo (J), 1929 – 2009

Importante regista giapponese. Uno dei suoi film più acclamati dalla critica è stato “Tsugaru Folk Song” del 1973. Con “Bashing”, nel 2005 venne selezionato per il festival di Cannes.
SALVATORE SAMPERI
Padova, 1944 – Roma, 2009

Regista e sceneggiatore. Tra i suoi film “Grazie zia”, “Cuore di mamma”, “Uccidete il vitello grasso e arrostitelo”. Il suo film più famoso è “Malizia” del 1973 con Laura Antonelli. Dal 2000 in poi si dedicò a fiction televisive.
TAPAN SINHA
Calcutta (IND), 1924 – 2009

Considerato uno dei più importanti registi indiani in lingua bengalese. Premio Unicef nel 1987 al Festival di Berlino per “Return of Robin Hood”, ha vinto decine di premi al National Film Awards (principale festival di cinema indiano) tra cui il Loto d’oro nel 1991 per “Ek Doctor Ki Maut”.
YU HYUN-MOK
Sariwon (KOR), 1925 - Ilsan (ROK), 2009
Importante regista coreano, ha diretto più di 40 film e partecipato a numerosi premi: “Gureumeun heulleogado”, ad esempio, venne selezionato per il Festival di Berlino nel 1960.
Marco Frassinelli, Carlo Griseri
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