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I più importanti registi scomparsi nel 2008
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GERARD DAMIANO (Gerard Rocco Damiano)
Chicago (USA), 1928 Fort Myers (USA), 2008
Gerard Damiano entra nella storia del cinema grazie al suo film più famoso, La vera gola profonda, con il quale negli anni '70 trasforma il cinema a luci rosse in un fenomeno di costume. Gola Profonda fu un successo senza precedenti (600 milioni di dollari di incasso a fronte di una spesa di soli 25mila) e rivoluzionò l'industria pornografica. Regista-attore-sceneggiatore-produttore, negli oltre 50 film da lui diretti ha sempre preteso che gli attori sapessero anche recitare.
I film: La vera Gola Profonda (1972), Miss Jones (1973), Alfa Blu (1981)
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JULES DASSIN (Julius Dassin)
Middletown (USA), 1911 - Atene (Grecia), 2008
Considerato uno dei padri del genere noir, Dassin fu aiuto regista di Hitchcock prima di dirigere pellicole di genere per le principali majors di Hollywood. Subì, insieme ad altri registi e sceneggiatori, un vero e proprio ostracismo a causa della "caccia alle streghe" contro i comunisti del senatore McCarthy negli anni '50.
I film: I trafficanti della notte (1950), Rififi (1955), Mai di domenica (1960)
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JEAN DELANNOY
Noisy-le-Sec (Francia), 1908 - Guainville (Francia), 2008
Regista noto in Francia ma molto poco da noi, ebbe il suo momento di maggior successo nel primo dopoguerra quando vinse la Palma d'oro al Festival di Cannes nel 1946 con La sinfonia pastorale e venne nominato per il medesimo premio nel 1956 con Maria Antonietta regina di Francia.
I film: La sinfonia pastorale (1946), Dio ha bisogno degli uomini (1950), Maria Antonietta regina di Francia (1956)
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KON ICHIKAWA
Uji Yamada, oggi Ise (Giappone), 1915 Ise (Giappone), 2008
Kon Ichikawa è stato uno dei maestri del cinema giapponese, con la grande capacità unica di confrontarsi con tutti i generi cinematografici. Esordisce negli anni '40 e diventa popolare nei primi anni '50 grazie ad un serie di commedie per le quali sarà chiamato il "Frank Capra nipponico". Nel 1956 vince il Leone d'Oro a Venezia con il film L'arpa birmana e da quel momento le sue opere verranno presentate dai principali festival di tutto il mondo ricevendo decine di premi.
I film: L'arpa birmana (1956), La chiave (1959), Fuochi nella pianura (1959)
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GERARD LAUZIER
Marsiglia (Francia), 1932 - Parigi (Francia), 2008
Autore poliedrico, si è diviso tra i fumetti, il teatro e il cinema, per cui è stato sceneggiatore (uno dei suoi ultimi lavori è stato il copione di Asterix e Obelix contro Cesare) e regista. Nel mondo dei fumetti la sua creazione più riuscita e nota è stata Lili Fatale.
I film: Mio padre che eroe! (1991), Ma dov'è andata la mia bambina? (1994, solo sceneggiatura), Asterix e Obelix contro Cesare (1999, solo sceneggiatura)
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ANTHONY MINGHELLA
Ryde (UK), 1954 Londra (UK), 2008
Madre inglese, padre italo-scozzese, Minghella inizia negli anni '80 diventando un rinomato drammaturgo teatrale e sceneggiatore di serie televisive. Debutta al cinema nel 1990 ma il successo arriva nel 1996 con Il paziente inglese grazie al quale vince l'Oscar per il miglior film e miglior regia. Dopo altri film di successo (Ritorno a Cold Mountain), il regista muore a 54 anni in piena attività mentre stava realizzando ben tre nuovi lavori.
I film: Il paziente inglese (1996), Ritorno a Cold Mountain (2003), Il talento di Mr Ripley (1999)
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ROBERT MULLIGAN
New York (USA), 1925 - Lyme (USA), 2008
Regista premio Oscar nel 1963 per Il buio oltre la siepe, Mulligan ha iniziato la sua carriera in televisione, per la quale ha diretto numerose trasmissioni. Passato al cinema seppe farsi apprezzare dalla critica, che lo premiò anche con una nomination ai Golden Globe nel 1972 per Quell'estate del '42.
I film: Il buio oltre la siepe (1962), Lo strano mondo di Daisy Clover (1965), Quell'estate del '42 (1971)
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SYDNEY POLLACK
Lafayette (USA), 1934 Los Angeles (USA), 2008
Regista, attore e produttore statunitense. Premio oscar per La mia Africa e regista de I tre giorni del Condor, Come eravamo, Tootsie, Il socio, il remake di Sabrina e il recente The Interpreter. Come attore interpreta l'agente di Dustin Hoffman nel suo Tootsie, il marito pentito in Mariti e mogli di Allen e il losco milionario di Eyes Wide Shut di Kubrick. La sua ultima interpretazione è in Un amore di testimone.
I film: La mia Africa (1985), Corvo Rosso non avrai il mio scalpo (1972), Tootsie (1982)
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DINO RISI
Milano, 1916 - Roma, 2008
Dino Risi è stato uno dei maestri della Commedia all'italiana. Arrivato al successo nel 1955 con Pane, amore e..., negli anni successivi dirige molti film, soprattutto commedie, lavorando con i grandi attori del genere (Sordi, Manfredi, Gassman, Tognazzi). Tra i film più famosi: Poveri ma belli, Il mattatore, Il vedovo, Il sorpasso. Le sue opere vengono presentate nei principali festival e nel 1976 riceve la nomination all'Oscar per la sceneggiatura di Profumo di donna.
I film: Il sorpasso (1962), Profumo di donna (1974), In nome del popolo italiano (1971)
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YUSUF SHAHIN (Gabriel Youssef Chahine)
Alessandria d'Egitto (Egitto), 1926 Il Cairo (Egitto), 2008
Premiato dal Festival di Cannes nel 1997 con un riconoscimento speciale alla carriera, tra i suoi maggiori meriti gli è stato sempre riconosciuto quello di aver scoperto Omar Sharif e di aver sempre saputo affrontare tematiche scomode (come la corruzione nel suo paese, l'Egitto).
I film: Alessandria... perché? (1978), Il destino (1997), 11 settembre 2001 (2002)
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FLORESTANO VANCINI
Ferrara, 1926 - Roma, 2008
Dopo un inizio di carriera nel mondo del giornalismo passò al cinema nei primi anni '50: la sua opera rimase sempre contraddistinta da un forte impegno politico e dalla volontà di essere testimonianza storica. Fu attore per Rosi in Cadaveri eccellenti.
I film: La lunga notte del '43 (1960), Bronte - Cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato (1972), Il delitto Matteotti (1973)
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Marco Frassinelli, Carlo Griseri, Emilio Audissino |
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